RECENSIONE: "Peccati d'inverno" di Lisa Kleypas


Titolo: Peccati d'inverno
Autore: Lisa Kleypas

Serie: Wallflowers #3

Editore: Leggereditore
Pagine: 272
Prezzo: € 12,90
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TRAMA:
Evangeline Jenner è molto timida, e sarebbe anche molto ricca, se solo potesse entrare in possesso dell'eredità che le spetta. Pur di strapparla alle grinfie dei suoi disonesti parenti, è determinata a infrangere le convenzioni e a rivolgere allo scapolo impenitente Sebastian St Vincent la proposta più oltraggiosa di tutte: quella di matrimonio!
Trascorrere più di un minuto in compagnia del visconte rovinerebbe la reputazione di qualsiasi fanciulla, ma non quella di Evie, certa di non voler entrare nella sua collezione di cuori spezzati.
Tanto riservata quanto testarda, Evangeline è pronta a sfidarlo: si concederà a lui solo quando saprà dimostrarle di essere fedele. Un patto col diavolo o una scommessa d'amore?

Annabelle, Lillian, Evie e Daisy tornano a scaldare la più fredda delle stagioni con l'audacia dei loro sentimenti.
Il terzo romanzo di una serie dedicata a quattro donne dalle passioni coraggiose, pronte a sfidare le rigide regole della società vittoriana.


LA MIA OPINIONE:

In questo terzo romanzo della serie Wallflowers Lisa Kleypas torna alla carica proponendo a lettrici e lettori una storia sensazionale, in grado di tener incollati alle pagine chiunque abbia nel proprio animo una scintilla di romanticismo pronta a scaturire.
Nei volumi precedenti (clicca qui e qui per leggerne le recensioni!) l'autrice era riuscita a trasformare cliché letterari in trame sorprendenti grazie alla dinamicità e all'originalità dei personaggi. In Peccati d'inverno questo concetto viene ribadito è portato al massimo d'espressione facendo dei protagonisti una vera e propria forza propulsiva - non a caso questi personaggi sono poi andati a costituire un esempio per numerosi romanzi del genere regency scritti successivamente.

Evangeline Jenner, giovane ragazza della medio-alta società inglese, è la più timida tra le fanciulle del "club delle zitelle". Queste sono quattro ragazze che, dopo aver trascorso insieme innumerevoli stagioni in un angolo di sale da ballo in attesa di essere corteggiate e accompagnate in pista, decidono di unire le forze e aiutarsi a vicenda per trovare un degno marito, partendo dalla più grande. Nei romanzi precedenti della serie si assiste alle vicende amorose di Annabelle e Lillian che, con l'aiuto della amiche, riescono a coronare il loro sogno.
Finora le dinamiche romanzesche e sentimentali si sono dunque svolte seguendo più o meno sempre lo stesso schema: incontro, infatuazione, rinnegazione, ammissione, matrimonio. In questo romanzo dedicato a Evie le cose appaiono invece molti differenti sin dal principio: la narrazione si apre con il matrimonio dei due protagonisti che, seguendo tanto l'impulso quando i propri interessi personali, stipulano un matrimonio di convenienza senza provare alcun sentimento verso il partner.


Cosa spinge la timida Evie a compiere questo passo? La giovane riconosce nel vincolo del matrimonio l'unica via di fuga possibile dal soffocante e violento ambiente familiare che la circonda dalla morte della madre. Resasi conto di non poter puntare a un buon partito a causa della sua indole e di forti balbuzie, decide di rivolgersi a Sebastian St. Vincent, un libertino che per salvarsi dal tracollo economico vede nell'unione con Evangeline la possibilità di riscattare il proprio patrimonio.

Ecco dunque che entra in gioco il protagonista maschile della storia, affascinante scapestrato per eccellenza, colui la cui figura ha dato origine al seducente "bad boy" della narrativa young adult e new adult contemporanea. Sebastian non potrebbe infatti essere più diverso dalla sua sposa: sicuro di sé, esuberante, egoista e con la fama di essere il donnaiolo più attivo di Londra.

Sebbene questa descrizione lo metta in luce come un personaggio negativo con un'indole malvagia, pagina dopo pagina egli riesce a conquistare il cuore del lettore, arrivando a definirsi come un'eroe per eccellenza. Nulla di più lontano dal principe azzurro ... o forse no?
La sua presunta mancanza di morale onesta si rende infatti cardine portante della trama, e permette di mettere in evidenza l'enorme crescita che tutti i personaggi affrontano nel corso del romanzo.

Piano piano le differenze di Evie e Sebastian delineano una dinamica di coppia bilanciata e intrigante, che permette a ciascuno di prendere in esame le proprie capacità e debolezze, imparando dall'altro come potersi migliorare e rendere utili nella società.
Già in Segreti di una notte d'estate e Accadde in autunno emerge la componente di maturazione caratteriale delle coppie protagoniste e dei personaggi in generale, ma la costruzione narrativa è fortemente incentrata anche sull'amicizia che lega le quattro zitelle. In questo volume invece le altre tre ragazze vanno a ricoprire un ruolo marginale per lasciare la scena totalmente ai neosposi.
Questa si rivela una scelta perfetta: la Kleypas ha infatti modo di continuare la costruzione della "comunità" su cui ha basato l'intera serie, andando però ad esplorare nuovi espedienti narrativi concentrati sulla relazione di coppia e la crescita personale.

Peccati d'inverno non è un romanzo per chi cerca una storia fuori dagli schemi con personaggi impeccabili. È un romanzo per chi è pronto ad immergersi nella passione di personaggi tanto imperfetti quanto dinamici, che con la loro crescita creano un vortice di emozioni, adrenalina e divertimento!

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Cosa ne pensate di questa serie? 
Vi incuriosiscono Evie e Sebastian? Fatemi sapere!
Le curiosità e gli articoli sulle simpatiche zitelle e il mondo regency non sono ancora finite: continuate a seguire il review party per scoprirli insieme!

A presto,
Silvia
Si ringrazia la casa editrice per la copia del romanzo!

4 commenti:

  1. Gente mi state incuriosendo sempre più con questi post.
    Ho capito, dovrò dare una possibilità a questa serie u.u
    Grazie per i post! <3
    Un bacio! <3

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    1. Sono contenta che piano piano la tua curiosità stia continuando ad aumentare seguendo il review party! È un po' come la serie della Kleypas: volume dopo volume diventa sempre migliore ^^

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  2. Interessantissimi questi post. Ammetto che mi colpisce molto come la cosa che emerge di più è il fatto che i personaggi si evolvano nei vari libri, è una cosa che mi incuriosisce molto! Questo mi ispira più degli altri, forse perchè è diverso. Secondo te si possono leggere in ordine sparso o mi perderei dei pezzi?

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    1. L'evoluzione dei personaggi è sicuramente uno dei punti di forza della serie! Prima di iniziare a leggerla non mi sarei mai aspettata di trovarmi di fronte un cast così dinamico e ben costruito ✨
      Teoricamente non è necessario seguire l'ordine, però seguendo la pubblicazione "originale" si riescono senz'altro a cogliere moooolte più cose. In generale ti direi di leggere direttamente questo se non hai intenzione di recuperare mai gli altri volume della serie, mentre se intendi leggerli tutti, anche in futuro, allora conviene iniziare dal principio.

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