RECENSIONE: "Pumpkinheads" di Rainbow Rowell & Faith Erin Hicks
TRAMA:
Josiah è pronto a passare tutta la notte crogiolandosi nella malinconia (è un tipo malinconico).
Ma Deja ha un piano: e se, invece che deprimersi, e invece della solita zuppa di fagioli alla Casetta del Mais e Fagioli, facessero il botto? Potrebbero visitare tutti gli stand della fiera. Assaggiare tutto. E forse Josiah potrebbe perfino parlare con quella ragazza carina su cui fantastica da tre anni…
Ma Deja ha un piano: e se, invece che deprimersi, e invece della solita zuppa di fagioli alla Casetta del Mais e Fagioli, facessero il botto? Potrebbero visitare tutti gli stand della fiera. Assaggiare tutto. E forse Josiah potrebbe perfino parlare con quella ragazza carina su cui fantastica da tre anni…
LA MIA OPINIONE:
Un piccolo e dolce volume in grado di trasportare il lettore nel pieno dell'atmosfera autunnale: ecco come potrebbe essere descritto in breve Pumpkinheads, fumetto scritto da Rainbow Rowell e illustrato da Faith Erin Hicks.
Se il secondo nome può risultare nuovo alla maggior parte dei lettori italiani, molto probabilmente quello della Rowell potrà già essere noto a chi si interessa di letteratura young adult. Eleanor & Park e Fangirl ricordano forse qualcosa?
Storie nate dalla penna della scrittrice americana che si distinguono per la loro semplicità e dolcezza, presentando situazioni della vita quotidiana tramite personaggi simpatici e dal grande cuore.
Ecco dunque che non stupisce ritrovare questi elementi anche in Pumpkinheads, che pur nella brevità della narrazione riesce a trasmettere sensazioni di calore e tenerezza.
La prima cosa che salta all'occhio durante la lettura è senza dubbio l'ambientazione: un annuale "festival" a tema realizzato in un campo di zucche. Nel nostro Paese non è comune trovare esempi di manifestazioni simili, ma per capire meglio l'atmosfera si potrebbe immaginare una sorta di Luna Park "artigianale" organizzato a misura di ragazzo e gestito dai ragazzi stessi. Tra mele caramellate e dolcetti alla cannella trovano spazio attività divertenti come labirinti nel grano e corse su quad, nonché animatori mascherati e animali ... allo sbaraglio.
La prima cosa che salta all'occhio durante la lettura è senza dubbio l'ambientazione: un annuale "festival" a tema realizzato in un campo di zucche. Nel nostro Paese non è comune trovare esempi di manifestazioni simili, ma per capire meglio l'atmosfera si potrebbe immaginare una sorta di Luna Park "artigianale" organizzato a misura di ragazzo e gestito dai ragazzi stessi. Tra mele caramellate e dolcetti alla cannella trovano spazio attività divertenti come labirinti nel grano e corse su quad, nonché animatori mascherati e animali ... allo sbaraglio.
Insomma, la perfetta cornice per spensierate serate autunnali all'insegna del divertimento!
Sebbene l'ambientazione sia l'elemento di più immediato apprezzamento, i personaggi e i messaggi trasmessi dalla storia non sono da meno.
Deja è adorabile, riesce a coinvolgere tutti coloro che la circondano diffondendo entusiasmo e gioia, diventando così in poco tempo fulcro trainante della storia.
Deja è adorabile, riesce a coinvolgere tutti coloro che la circondano diffondendo entusiasmo e gioia, diventando così in poco tempo fulcro trainante della storia.
La sua presenza riesce infatti a gettare luce positiva anche su Josie, protagonista maschile che altrimenti risulterebbe abbastanza piatto e insignificante.
La parte grafica rispecchia a pieno la spensieratezza della trama, presentando disegni semplici ma allo stesso tempo curati e ben fatti.
Il design e la caratterizzazione dei personaggi è fantastica, e mostra una particolare attenzione alla rappresentazione di diverse etnie e costituzioni sia nei protagonisti che nei personaggi secondari.
Il design e la caratterizzazione dei personaggi è fantastica, e mostra una particolare attenzione alla rappresentazione di diverse etnie e costituzioni sia nei protagonisti che nei personaggi secondari.
L'unica motivazione che non permette di dare un commento entusiasta riguardo a questo volume è la prevedibilità della trama. La storia presenta infatti numerosi stereotipi e scene "già viste", che pur non appesantendo la storia permettono di indovinare facilmente sviluppi e conclusione delle vicende narrate.
Pumpkinheads è dunque una lettura veloce e piacevole, adorabile sotto tutti i punti di vista. Non avendo però alte pretese non raggiunge alti livelli di intrattenimento e sorpresa, rimanendo semplicemente un modo per trascorrere un'oretta tranquilla nell'atmosfera autunnale!
━◦○◦━◦○◦━◦○◦━◦○◦━◦○◦━◦○◦━◦○◦━◦○◦━◦○◦━◦○◦━◦○◦━◦○◦━
Avete già fatto qualche lettura a tema autunnale? Fatemi sapere!
Non perdetevi le recensioni degli altri partecipanti al review party per scoprire anche la loro opinione su questo volume; qui sopra trovate tutte le date con i riferimenti!
Non perdetevi le recensioni degli altri partecipanti al review party per scoprire anche la loro opinione su questo volume; qui sopra trovate tutte le date con i riferimenti!
A presto,
Silvia
Silvia
Lo voglio leggere tantissimo. I disegni (soprattutto Deja) e l'atmosfera mi piacciono molto. Da quanto hai scritto è un po' un peccato che non ha osato un po' di più con la storia.
RispondiEliminaComunque, rimango curiosa.
Buone letture!
Già, è un peccato che non l'abbia articolata un po' di più. In ogni caso resta una lettura piacevole; fammi poi sapere cosa ne pensi!
EliminaPosso affermare che è dalla fine di settembre che sto facendo letture a tema autunnale e le cui atmosfere si sposano piuttosto bene con Halloween. Il super classico Dracula, per esempio, ma anche il fumetto Ultimi raggi di luna di Ai Yazawa.
RispondiEliminaQuesta graphic novel di Rainbow Rowell mi ha sempre incuriosita, ma sto aspettando con maggiore attesa l'uscita di un nuovo romanzo.
Ho appena letto la trama e la tua recensione di Ultimi raggi di luna, e sebbene sembri molto interessante non sono sicura che sia propriamente nelle mie corde 🙈
EliminaDracula è perfetto per questo periodo, un classico irrinunciabile!
Sembra proprio un carinissimo fumetto a te autunnale
RispondiEliminaDirei che non ci potrebbero essere aggettivi più adatti per descriverlo!
Eliminaho adorato questa graphic novel. mi sono divertita tanto a leggere la caccia alla ragazza dei dolcetti e ho amato i colori autunnali a mio avviso meravigliosi!
RispondiEliminaAnche io! I colori utilizzati sono perfetti per creare la giusta atmosfera autunnale, e hanno reso ancora più piacevole seguire le avventure di Josiah e Deja!
EliminaCiao Silvia! Ti ringrazio per aver partecipato all'evento! 🥰
RispondiEliminaFigurati, è stato un piacere leggere questo volume! 💙
Elimina