RECENSIONE: "Monstress Vol.4" di Marjorie Liu e Sana Takeda
TRAMA:
Maika e Corvin sono in viaggio attraverso una terra letale per ritrovare Kippa, alle prese con i suoi tremendi mostri.
Ma quando Maika incontra uno straniero proveniente dal suo passato, la verità finalmente inizia a svelarsi. Maika sta per ottenere le risposte di cui è in cerca da sempre.
Ma a quale prezzo? Nella guerra che si profila all'orizzonte, da che parte sceglierà di stare?
Ma quando Maika incontra uno straniero proveniente dal suo passato, la verità finalmente inizia a svelarsi. Maika sta per ottenere le risposte di cui è in cerca da sempre.
Ma a quale prezzo? Nella guerra che si profila all'orizzonte, da che parte sceglierà di stare?
LA MIA OPINIONE:
Eccoci ancora una volta a parlare dell'universo di Monstress, peculiare graphic novel fantasy dagli eleganti tratti vittoriani.
Questo volume afferma la serie come un'esperienza di lettura "in crescendo": capitolo dopo capitolo al lettore vengono forniti sempre maggior chiarimenti, emozioni e colpi di scena che rendono la storia coinvolgente e intrigante.
Accanto a scenografie e personaggi già conosciuti, in queste pagine vengono introdotte nuove conoscenze e ambientazioni. Queste impreziosiscono ulteriormente il ricco già quadro narrativo, aggiungendo interessanti punti di vista e affascinanti descrizioni.
Avendo piano piano già fornito spiegazioni su avvenimenti e circostante presentate finora, l'autrice può così permettersi di dare spazio ad altri elementi inediti senza che il lettore si senta confuso e sopraffatto da troppe informazioni.
Inoltre, questi elementi introdotti si integrano perfettamente sin da subito nel contesto narrativo generale, tant'è che si è presto spinti a dimenticare che essi non fossero presenti sin dall'inizio.
Avendo piano piano già fornito spiegazioni su avvenimenti e circostante presentate finora, l'autrice può così permettersi di dare spazio ad altri elementi inediti senza che il lettore si senta confuso e sopraffatto da troppe informazioni.
Inoltre, questi elementi introdotti si integrano perfettamente sin da subito nel contesto narrativo generale, tant'è che si è presto spinti a dimenticare che essi non fossero presenti sin dall'inizio.
Ciò non comporta però negligenza nei confronti dei "veterani" della serie. I personaggi che il lettore ha ormai imparato a conoscere hanno infatti modo di essere analizzati ulteriormente, portando alla luce sempre più aspetti del complesso sistema caratteriale che li contraddistingue.
Infatti, se fosse necessario individuare un unico fattore da lodare in questo volume, questo sarebbe senz'altro la crescita e la profondità attribuita ad ogni singola presenza - dai protagonisti alle comparse secondarie.
Risulta veramente difficile non sviluppare un moto empatico nei confronti dei personaggi, trovandosi finalmente a comprendere le loro azioni e i loro pensieri. Ciò non significa che essi compiano sempre scelte condivisibili, ma queste risultano comunque inserite all'interno di un contesto logico e coerente che fa apprezzare tutte le sfaccettature emotive proposte.
In tutto ciò la trama trova pieno sviluppo, e arriva a consacrare momenti decisivi per l'andamento futuro della serie.
Gli avvenimenti non risultano mai banali, e danno vita ad un susseguirsi di avvincenti intrighi e macchinazioni. Ogni momento è propedeutico allo sviluppo dell'intreccio narrativo, e non si presentano situazioni ridondanti o fuori luogo.
Insomma, senza dubbio questo volume di Monstress si classifica finora come il migliore della serie, riuscendo a trasmettere con l'inconfondibile ricercatezza stilistica delle tavole una storia tanto particolare quanto fenomenale.
Il giusto equilibrio tra gli elementi - narrazione, descrizioni, e digressioni esplicative - permette una lettura fluida e mai noiosa, in grado di intrattenere il lettore immagine dopo immagine.
Infatti, se fosse necessario individuare un unico fattore da lodare in questo volume, questo sarebbe senz'altro la crescita e la profondità attribuita ad ogni singola presenza - dai protagonisti alle comparse secondarie.
Risulta veramente difficile non sviluppare un moto empatico nei confronti dei personaggi, trovandosi finalmente a comprendere le loro azioni e i loro pensieri. Ciò non significa che essi compiano sempre scelte condivisibili, ma queste risultano comunque inserite all'interno di un contesto logico e coerente che fa apprezzare tutte le sfaccettature emotive proposte.
In tutto ciò la trama trova pieno sviluppo, e arriva a consacrare momenti decisivi per l'andamento futuro della serie.
Gli avvenimenti non risultano mai banali, e danno vita ad un susseguirsi di avvincenti intrighi e macchinazioni. Ogni momento è propedeutico allo sviluppo dell'intreccio narrativo, e non si presentano situazioni ridondanti o fuori luogo.
Insomma, senza dubbio questo volume di Monstress si classifica finora come il migliore della serie, riuscendo a trasmettere con l'inconfondibile ricercatezza stilistica delle tavole una storia tanto particolare quanto fenomenale.
Il giusto equilibrio tra gli elementi - narrazione, descrizioni, e digressioni esplicative - permette una lettura fluida e mai noiosa, in grado di intrattenere il lettore immagine dopo immagine.
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Avete letto questa graphic novel?
Io sono davvero curiosa di leggere il quinto volume e scoprire cosa riserverà il futuro per Maika, Kippa e tutti gli altri!
Sul blog potete già trovare le recensioni dei volumi precedenti; di seguito vi lascio i link:
Io sono davvero curiosa di leggere il quinto volume e scoprire cosa riserverà il futuro per Maika, Kippa e tutti gli altri!
Sul blog potete già trovare le recensioni dei volumi precedenti; di seguito vi lascio i link:
Si ringrazia la casa editrice per la copia digitale del volume!
A presto,
Silvia
Silvia
Ciao Silvia! Già mi avevi incuriosita con le recensioni degli altri volumi, se poi dici che questo è il tuo preferito mi metti ancora più voglia di recuperarli! Prima o poi DEVO assolutamente! :)
RispondiEliminaSe le tavole e la trama ti incuriosiscono ti consiglio vivamente di dargli un'opportunità; non fa che migliorare volume dopo volume!
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