L'isola misteriosa: confronto libro e film | BLOGTOUR
Buongiorno!
Oggi sono veramente felice di portarvi questo post; non esprimerò mai abbastanza il mio apprezzamento per Jules Verne e tutto ciò che trae ispirazione dalle sue opere!
In particolare questa volta, in occasione del blogtour organizzato per l'uscita del bellissimo volume della collana Oscar Draghi, vi propongo un confronto tra il romanzo L'isola misteriosa e la più recente trasposizione cinematografica del 2012.
Se volete sapere la mia opinione riguardo al libro, cliccando qui potrete leggere la mia recensione. È una storia che mi ha lasciato davvero molto, e senza dubbio si è posta sul podio dei miei classici preferiti.
Riesce a racchiudere avventura, crescita, relazioni interpersonali, e la giusta dose di curiosità e mistero. Non potrei raccomandarlo abbastanza, a lettori di qualunque età!
Oggi sono veramente felice di portarvi questo post; non esprimerò mai abbastanza il mio apprezzamento per Jules Verne e tutto ciò che trae ispirazione dalle sue opere!
In particolare questa volta, in occasione del blogtour organizzato per l'uscita del bellissimo volume della collana Oscar Draghi, vi propongo un confronto tra il romanzo L'isola misteriosa e la più recente trasposizione cinematografica del 2012.
Se volete sapere la mia opinione riguardo al libro, cliccando qui potrete leggere la mia recensione. È una storia che mi ha lasciato davvero molto, e senza dubbio si è posta sul podio dei miei classici preferiti.
Riesce a racchiudere avventura, crescita, relazioni interpersonali, e la giusta dose di curiosità e mistero. Non potrei raccomandarlo abbastanza, a lettori di qualunque età!
SULLO SCHERMO:
Quest'opera di Verne è stata adattata più volte per il grande e piccolo schermo più volte nel corso dell'ultimo secolo. La prima versione risale infatti al 1929 ed era parzialmente muto, e questo sono poi succedute almeno altre sette per il cinema e quattro per la televisione tra produzioni americane, europee e asiatiche.
Insomma, ce n'è proprio per tutti i gusti!
Il film che tuttavia oggigiorno viene più frequentemente collegato all'opera di Verne è il più recente Viaggio nell'isola misteriosa del 2012, diretto da Brad Peyton, che vede nel cast attori come Josh Hutcherson, Dwayne Johnson e Vanessa Hudgens.
DIFFERENZE LIBRO-FILM:
Nonostante il titolo e la forte direzione presa dalla promozione cinematografica, le differenze tra il romanzo di Verne e il film di Peyton sono numerose.
In primo luogo, l'adattamento non è una riproduzione fedele degli eventi del libro, ma è liberamente tratto dallo stesso e ne trae semplicemente spunto per la creazione di avventure che i personaggi dovranno affrontare. Nella pellicola infatti non troviamo i cinque naufragi americani a cui Verne fa tanto affezionare; i protagonisti sono il giovane canadese Sean con il patrigno Hank, e i polinesiani Gabato e Kailiani.
Le peripezie che essi si trovano sul loro cammino sono dunque diverse da quelle che accadono sull'Isola Misteriosa, sebbene siano riconoscibili alcuni tratti simili.
Altro elemento che sicuramente va menzionato è l'ambientazione stessa: il colosso statunitense non fa spiaggiare i protagonisti sull'isola Lincoln descritta da Verne, bensì su un'isola del Pacifico la cui natura nasce dalla fusione di isole concepite in diversi romanzi d'avventura: L'isola del tesoro di Robert Louis Stevenson, I viaggi di Gulliver di Jonathan Swift e, ovviamente, L'isola misteriosa.
Come mai sono state effettuate tutte queste modifiche?
In primo luogo bisogna affrontare la visione di Viaggio nell'isola misteriosa tenendo ben presente che, come già menzionato, il romanzo di Verne non funge da "copione", ma piuttosto da ispirazione. Lo stesso autore e il romanzo sono infatti chiaramente citati nella pellicola, riconoscendone la natura esterna alle vicende vissute dai personaggi.
L'obiettivo infatti non era quello di rimanere fedeli al testo, quanto di proporre un film per ragazzi divertente e non troppo serio, che facesse sorridere e non si ponesse come visione di sola riflessione sulla natura umana.
Insomma, tanto di cappello a Verne, ma il regista ha preferito utilizzarlo solamente come base per costruire poi un colossal adatto agli standard adolescenziali di Hollywood, fornendo scene cinematograficamente più scenografiche e spettacolari, nonché ironia e un un pizzico di banalità.
In primo luogo, l'adattamento non è una riproduzione fedele degli eventi del libro, ma è liberamente tratto dallo stesso e ne trae semplicemente spunto per la creazione di avventure che i personaggi dovranno affrontare. Nella pellicola infatti non troviamo i cinque naufragi americani a cui Verne fa tanto affezionare; i protagonisti sono il giovane canadese Sean con il patrigno Hank, e i polinesiani Gabato e Kailiani.
Le peripezie che essi si trovano sul loro cammino sono dunque diverse da quelle che accadono sull'Isola Misteriosa, sebbene siano riconoscibili alcuni tratti simili.
Altro elemento che sicuramente va menzionato è l'ambientazione stessa: il colosso statunitense non fa spiaggiare i protagonisti sull'isola Lincoln descritta da Verne, bensì su un'isola del Pacifico la cui natura nasce dalla fusione di isole concepite in diversi romanzi d'avventura: L'isola del tesoro di Robert Louis Stevenson, I viaggi di Gulliver di Jonathan Swift e, ovviamente, L'isola misteriosa.
Come mai sono state effettuate tutte queste modifiche?
In primo luogo bisogna affrontare la visione di Viaggio nell'isola misteriosa tenendo ben presente che, come già menzionato, il romanzo di Verne non funge da "copione", ma piuttosto da ispirazione. Lo stesso autore e il romanzo sono infatti chiaramente citati nella pellicola, riconoscendone la natura esterna alle vicende vissute dai personaggi.
L'obiettivo infatti non era quello di rimanere fedeli al testo, quanto di proporre un film per ragazzi divertente e non troppo serio, che facesse sorridere e non si ponesse come visione di sola riflessione sulla natura umana.
Insomma, tanto di cappello a Verne, ma il regista ha preferito utilizzarlo solamente come base per costruire poi un colossal adatto agli standard adolescenziali di Hollywood, fornendo scene cinematograficamente più scenografiche e spettacolari, nonché ironia e un un pizzico di banalità.
Avete guardato questo film? Cosa ne pensate?
Personalmente l'ho trovato piacevole e divertente, ma tutto sommato devo ammettere di aver preferito il suo predecessore, Viaggio al centro della Terra. In ogni caso vedere i giovani Vanessa e Josh in azione è stato emozionante e mi ha fatto fare un tuffo nel passato!
A presto,
Silvia
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